L’Educazione al Rispetto deve avere gli studenti come attori e non semplici destinatari
Desideriamo esprimere tutta la nostra solidarietà e vicinanza alla docente dell’Istituto “Floriani” di Vimercate rimasta vittima di una gravissima aggressione organizzata dai suoi stessi alunni. Esprimendo la più ferma e unanime condanna verso questo genere di atti, ci teniamo ad affermare che questa non è la scuola in cui si riconoscono tutti gli studenti monzesi e brianzoli, questa non è la scuola che tutti noi desideriamo.
A fronte di questi atti, oltre ad erogare le opportune azioni disciplinari (che ricordiamo dover avere finalità educativa), è necessario interrogarsi sulle cause e i motivi per cui nelle scuole siano presenti forme di violenza e talvolta discriminazione. E’ necessario rilanciare il Patto Educativo di Corresponsabilità e risolvere eventuali situazioni di disagio attraverso gli spazi democratici che la scuola offre. L’Educazione al Rispetto, come già affermato da Lorenzo Pedretti nell’ultima riunione del Consiglio Nazionale Presidenti di Consulta, “deve avere gli studenti come attori e non semplici destinatari”.
Consapevoli che la risposta politica debba andare al di là di quest’atto specifico, non possiamo che invitare gli studenti e le studentesse dell’Istituto “Floriani” (da diversi anni non più rappresentato) a inviare stabilmente una delegazione alle Assemblee Plenarie della Consulta affinché si possa discutere democraticamente dei problemi della scuola e mettere in campo progetti e iniziative contro ogni forma di violenza.
Gli Studenti e le Studentesse
della Consulta Provinciale Studentesca MB